martedì 29 maggio 2007

ma...quale europa?

Probabilmente il post si commenta da se...sono tre articoli della Convenzione Europea per la salvaguardia dei Diriti dell'Uomo, firmata a Roma nel 1950....bene...da leggere con un occhio ai recenti avvenimenti spaventosi che,però,non dovrebbero tanto scandalizzarci...
in fin dei conti viviamo in uno Stato in cui c'è ancora chi preferisce cistiti e calcoli renali pur di non beccare Luxuria nei bagni del Parlamento,
chi parla della pedofilia omosessuale e poi non sposta un attimo lo sguardo sui pc di preti e padri di famiglia pieni zeppi di immagini che neanche si riescono a descrivere,
chi preferisce tirare in ballo i poveri bambini africani sostenendo che bisogna parlare di ciò e non di masse intere e faudienti di persone che lottano perchè semplicemente sono stufi di essere scaraventati in una assurda alterità e che,oltretutto, lottano anche per vedere felici,magari,un giorno,i bambini di cui parlavamo poc'anzi e per vedersi felici accanto a loro,
chi va a a manifestare per la famiglia(ma poi,che bisogno c'è di manifestare per qualcosa che è davvero sacro e inviolabile?)e poi è legato alla mafia e ne distrugge tante di famiglie....

Articolo 9 - Libertà di pensiero, di coscienza e di religione.
1. Ogni persona ha diritto alla libertà di pensiero, di coscienza e di religione; tale diritto include la libertà di cambiare religione o credo, così come la libertà di manifestare la propria religione o il proprio credo individualmente o collettivamente, in pubblico o in privato, mediante il culto, l'insegnamento, le pratiche e l'osservanza dei riti.
2. La libertà di manifestare la propria religione o il proprio credo non può essere oggetto di restrizioni diverse da quelle che sono stabilite dalla legge e costituiscono misure necessarie, in una società democratica, per la pubblica sicurezza, la protezione dell'ordine, della salute o della morale pubblica, o per la protezione dei diritti e della libertà altrui.
Articolo 10 - Libertà di espressione.
1. Ogni persona ha diritto alla libertà d'espressione. Tale diritto include la libertà d'opinione e la libertà di ricevere o di comunicare informazioni o idee senza che vi possa essere ingerenza da parte delle autorità pubbliche e senza considerazione di frontiera. Il presente articolo non impedisce agli Stati di sottoporre a un regime di autorizzazione le imprese di radiodiffusione, di cinema o di televisione.
2. L'esercizio di queste libertà, poiché comporta doveri e responsabilità, può essere sottoposto alle formalità, condizioni, restrizioni o sanzioni che sono previste dalla legge e che costituiscono misure necessarie, in una società democratica, per la sicurezza nazionale, per l'integrità territoriale o per la pubblica sicurezza, per la difesa dell'ordine e per la prevenzione dei reati, per la protezione della salute o della morale, per la protezione della reputazione o dei diritti altrui, per impedire la divulgazione di informazioni riservate o per garantire l'autorità e l'imparzialità del potere giudiziario.
Articolo 11 - Libertà di riunione e di associazione.
1. Ogni persona ha diritto alla libertà di riunione pacifica e alla libertà d'associazione, ivi compreso il diritto di partecipare alla costituzione di sindacati e di aderire ad essi per la difesa dei propri interessi.
2. L'esercizio di questi diritti non può essere oggetto di restrizioni diverse da quelle che sono stabilite dalla legge e costituiscono misure necessarie, in una società democratica, per la sicurezza nazionale, per la pubblica sicurezza, per la difesa dell'ordine e la prevenzione dei reati, per la protezione della salute o della morale e per la protezione dei diritti e delle libertà altrui. Il presente articolo non vieta che restrizioni legittime siano imposte all'esercizio di questi diritti da parte dei membri delle forze armate, della polizia o dell'amministrazione dello Stato.

1 commento:

refound ha detto...

ciccia...vogliamo aggiornare sti blog....